Mutue di Assistenza e Credito Cooperativo: tradizione e innovazione per il Welfare di Comunità


Oltre la finanza

Il Credito Cooperativo in Italia non è solo parte del settore finanziario e bancario, ma un vero e proprio modello culturale che mette al centro la persona e il territorio, i loro bisogni di sviluppo, organizzando la risposta in forma cooperativa. In questa “traduzione di economia civile”, le Mutue di Assistenza rappresentano uno degli strumenti più avanzati (ancorché di origine antica) e inclusivi di welfare comunitario: sono realtà nate per rispondere in modo concreto ai bisogni sociali, sanitari e culturali dei soci delle BCC, dei clienti, dei collaboratori e delle loro famiglie.
Oggi, tra emergenze sociali e nuove fragilità, la mutualità torna protagonista grazie a progettualità innovative e reti solide che sanno unire tradizione e futuro.

Un breve richiamo storico: dai Monti frumentari alle Mutue

L’origine delle mutue affonda le sue radici nelle prime esperienze di solidarietà popolare italiana:

  • i Monti frumentari (già dal XIV secolo), che consentivano ai contadini in difficoltà di accedere a scorte di grano per la semina, restituendolo dopo il raccolto;
  • i Monti di pietà (nati a Perugia nel 1462), che offrivano piccoli prestiti su pegno, senza usura, a chi si trovava in condizioni di bisogno.

Queste istituzioni (approfondirò con apposito articolo) non erano solo strumenti di assistenza, ma veri “incubatori di sviluppo sociale ed economico“: anticipavano la logica moderna della cooperazione e della mutualità, dove il benessere di uno si traduce nel benessere di tutti.

Nel XIX secolo, questa eredità ha dato vita alle Casse Rurali e, poi, alle Banche di Credito Cooperativo, portando avanti la missione di “aiutare senza escludere”, restituendo valore alle comunità locali.

Le Mutue di Assistenza del Credito Cooperativo: il modello COMIPA

Nel sistema delle BCC, le Mutue di Assistenza rappresentano oggi una delle esperienze più strutturate e innovative di welfare mutualistico.
Il COMIPA (Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza) aggrega numerose mutue di emanazione cooperativa, diffondendo la cultura della solidarietà e della prossimità.

Il ruolo delle Mutue associate al COMIPA è quello di:

  • offrire l’accessibilità a servizi sanitari, di prevenzione e assistenza;
  • promuovere iniziative culturali, formative e ricreative per i soci e i loro familiari;
  • sostenere progetti sociali, dal supporto alle fragilità all’inclusione di persone svantaggiate;
  • valorizzare la rete delle BCC, restituendo ai territori il valore creato dal credito cooperativo.

Le Mutue organizzano regolarmente campagne di screening sanitario, visite specialistiche, servizi ad ampio spettro sui bisogni della persona, quali sportelli di ascolto, corsi per il benessere psicofisico e interventi domiciliari per anziani, andando a coprire “vuoti” lasciati dal sistema pubblico, che spesso non riesce a coprire l’intera fascia di bisogno. Così, l’intervento della Mutua va da un lato a garantire una maggiore offerta di servizio e, dall’altro, a dare un sostegno economico per i servizi ai quali hanno accesso gli associati.

Mutue e BCC: Valore distribuito nella comunità

Il legame tra Mutue e BCC non è solo formale, ma profondamente valoriale: infatti, le banche cooperative non distribuiscono utili agli azionisti, ma investono parti significative di utili in servizi per i soci e per le comunità locali. Le Mutue sono spesso definite “il braccio sociale” delle BCC, perché “trasformano” risorse economiche in servizi ad alto impatto sociale, promuovono la cultura della prevenzione e della salute, rafforzano la coesione sociale, offrendo ai soci non solo tutela economica ma anche reti di supporto umano.

Alcuni dati significativi: oggi le Mutue aderenti al COMIPA rappresentano circa 300.000 soci in tutta Italia, con migliaia di prestazioni erogate ogni anno.

Il Welfare di Comunità in Puglia e Basilicata: il modello delle Mutue territoriali

Nel Sud Italia, la Federazione delle BCC di Puglia e Basilicata ha promosso con forza l’integrazione delle Mutue nella costruzione di un nuovo welfare di comunità. Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento iniziale di FondoSviluppo, prevede la seguente visione: “una banca, una mutua”. Sostanzialmente, “ad ogni territorio localmente identificato, la sua Mutua”.
Qui le Mutue sono diventate presidi di benessere per soci e famiglie, offrendo attività continuative, in ambito sanitario ed extra-sanitario, nonché iniziative “spot”, in diversi ambiti: dalle campagne di prevenzione (esami clinici, screening, consulenze gratuite), al sostegno alla genitorialità e alle famiglie fragili (bonus, sussidi, ecc.), alla promozione culturale, sportiva e ricreativa (eventi, borse di studio, gite, rassegne culturali, tornei, ecc.), alle attività educative e formative per giovani e meno giovani.

Nate durante la pandemia, le Mutue del territorio si sono distinte nell’organizzazione di servizi che sono andati incontro a una crescente domanda della popolazione.

La MACC Terra d’Otranto ETS: mutualità generativa al servizio del territorio

Nell’ambito del Progetto di Federazione è nata la Mutua di Assistenza del Credito Cooperativo Terra d’Otranto ETS, fondata da BCC Terra d’Otranto. Come Presidente della Mutua, posso testimoniare direttamente come la mutualità sia oggi una leva molto importante di inclusione, innovazione e sviluppo integrale. Occorre preservare questo patrimonio generativo, che è solo agli inizi. Lo abbiamo fortemente voluto, come comunità dobbiamo valorizzarlo e custodirlo.
Oltre alle attività continuative in ambito sanitario ed extra-sanitario, che prevedono rimborsi e sussidi per servizi fruiti presso la rete capillare di strutture convenzionate, la Mutua realizza iniziative di tipo “spot”, nei diversi ambiti di intervento.

Alcune recenti iniziative:

  • Screening gratuiti o a un costo simbolico per la prevenzione cardiovascolare, oncologica, dentale;
  • Corsi di educazione finanziaria e cooperativa nelle scuole;
  • Gite con programma culturale e ludico-ricreativo;
  • Corsi BLSD e primo soccorso e distribuzione di defibrillatori nel territorio (in programmazione al momento della stesura dell’articolo).

Negli ultimi anni, quindi, la MACC Terra d’Otranto ETS ha promosso la cultura della salute e della responsabilità, della cura e della mutualità, contribuendo a migliorare la qualità della vita nel territorio.

Innovazione, inclusione, partecipazione: le nuove sfide della mutualità

Oggi, il contesto socio-economico impone nuove sfide:

  • crescita delle fragilità sociali e delle nuove povertà;
  • invecchiamento della popolazione e nuovi bisogni di cura e assistenza;
  • esigenza di welfare integrato circolare, che connetta pubblico, privato e Terzo settore.

Le Mutue di Assistenza, in collaborazione con le BCC e le Istituzioni, possono giocare un ruolo centrale, innovativo, altamente democratico, favorendo la partecipazione attiva dei soci alle decisioni sulle attività mutualistiche, sperimentando modelli innovativi di welfare generativo, dove ogni euro investito ritorna alla comunità in forma di servizi e opportunità, costruendo alleanze territoriali che moltiplicano le risorse e rafforzano il capitale sociale.

Mettiamo mano all’aratro:
Partecipa, proponi idee, attiva nuove iniziative: il futuro del welfare è nelle nostre mani, è nelle mani delle comunità!
Scopri di più sulla Mutua Terra d’Otranto ETS: 👉 www.mutuaterradotranto.it
Per approfondire la mia visione e la mia impronta 👉 vai alla pagina Mutualità & Credito Cooperativo!


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